Audit Energetici PMI

La direttiva europea sull'efficienza energetica impone agli Stati membri di sviluppare programmi che incoraggino le PMI a sottoporsi ad audit energetici ed attuare le misure di risparmio energetico raccomandate.

Le PMI rappresentano un enorme potenziale di risparmio energetico . Tuttavia, la mancanza di esperienza, tempo e capitale, incluso il piano di sostegno per l'audit energetico, spesso impedisce alle PMI di attuare misure di risparmio energetico o di accedere al mercato dei servizi energetici.

L'efficacia delle raccomandazioni sull'audit energetico è influenzata dai comportamenti delle persone e dal miglioramento delle culture energetiche delle imprese.

La disponibilità di dati affidabili sul consumo di energia è della massima importanza per monitorare l'impatto delle misure e dei comportamenti di risparmio energetico.

Le proposte dovrebbero concentrarsi su uno o più dei seguenti problemi:

• Programmi di formazione del personale degli edifici, che facilitano le PMI a sottoporsi a audit energetici e ad attuare le misure di risparmio energetico raccomandate, devono essere sviluppati in base alle specificità delle PMI (dimensioni, settori, durata della società ecc.) ed evidenziando gli aspetti finanziari.
• I programmi dovrebbero mirare a colmare il divario tra domanda e offerta (PMI, revisori dei conti, istituzioni finanziarie, autorità di gestione dei regimi di sostegno).
• Deve essere assicurata una partecipazione attiva sia del personale manageriale che operativo. La soluzione proposta dovrebbe essere adattata alle condizioni nazionali / locali al fine di garantire l'effettivo utilizzo da parte delle PMI.
• Sviluppo di capacità per supportare l'adozione di raccomandazioni di audit ed intraprendere le azioni necessarie per ridurre il consumo di energia (manutenzione o investimenti in nuove attrezzature ma anche azioni comportamentali) nelle società che devono sottoporsi ad audit energetici (grandi imprese).
• Sviluppo ed implementazione di misure di politica aziendale che coinvolgano tutti gli attori (dai responsabili decisionali / membri del consiglio di amministrazione ai dipendenti di ciascun dipartimento) disposti ad intraprendere azioni più efficienti legate all'energia (motivazioni, cambiamento del comportamento, attenuazione dei rischi e ostacoli percepiti).
• Valutazione dei costi totali degli investimenti immobiliari, in termini di impatto finanziario, ambientale e sanitario.
• altre proposte, riservate www.fedx.it/iscritti.

Si prevede che le proposte dimostrino, a seconda dell'ambito di applicazione, gli impatti elencati di seguito utilizzando indicatori e obiettivi quantificati, ove possibile:

• Risparmio di energia primaria attivato dal progetto (in GWh / anno);
• Investimenti in energie sostenibili attivati ​​dal progetto (in milioni di euro);
• Stakeholder di mercato con capacità / capacità / competenze (misurabili in numero di persone con maggiore capacità) e programmi di formazione di lunga durata;
• Numero di persone / imprese con una cultura energetica potenziata che documenta perché ed in che modo i cambiamenti sono un effetto di particolari misure adottate in conseguenza di audit energetici, nonché in termini di sostenibilità del cambiamento comportamentale;
• Politiche e strategie create / adattate a livello nazionale (da misurare in numero di iniziative / azioni intraprese per migliorare / creare regimi di sostegno dell'audit e / o numero di PMI sostenute nell'attuazione dell'audit energetico).
• altri obiettivi, continua come www.fedx.it/iscritti.

Scadenza: 3 settembre 2019

Importo: € 2.000.000

Tipologia: 100%

maggiori informazioni: www.fedx.it/impresa2019

Nota: Questo Fondo Europeo Diretto, consente di partecipare sia come PMI, www.fedx.it/impresa2019 , che consente di attivare le ulteriori tipologie di finanziamenti, anche per l'efficientamento energetico disponibili, sia come professionista tecnico, che vuole valorizzare le proprie competenze energetiche e/o collaborare con il Comitato dell'Assemblea Promotore www.fedx.it/energia.