I Fondi Europei Diretti destinati ai Comuni sono tutti quelli disponibili, in quanto le Amministrazioni Comunali, avendo competenza esclusiva sul proprio territorio, sono destinatari diretti ed indiretti delle attività che rientrano nei finanziamenti europei vigenti.
Infatti, i Fondi Europei Diretti consentono ai Comuni di ottenere finanziamenti a fondo perduto del 100%, sia per le proprie esigenze dirette di struttura, ad esempio il costo del personale o la riduzione dei costi con l'introduzione delle innovazioni disponibili, sia indirettamente, creando nuove opportunità di lavoro e di sviluppo per il proprio territorio.
L'unico vero ostacolo che non consente ai Comuni di accedere ai Fondi Europei Diretti è solo la mancanza conoscenza dei finanziamenti europei a fondo perduto e delle modalità di attivazione, che comporta l'impossibilità di presentare e/o partecipare ai progetti approvati dalla Commissione Europea.
Infatti, bisogna considerare anche la concreta possibilità di partecipare, in qualità di partner, ai progetti europei disponibili, che consente di superare l'eventuale criticità di non riuscire a predisporre un proprio progetto da presentare, seppure sia molto difficile, atteso che la conoscenza consente di superate i limiti della progettazione e trovare le soluzioni necessarie.
I Fondi Europei Diretti sono divisi in programmi di lavoro, ognuno con finalità specifiche per il settore di riferimento e raggruppati in linee di intervento, che prevedono anche attività di coordinamento e supporto, denominate tecnicamente "CSA", in parole semplice, diffondere sul proprio territorio le soluzioni già validate, per superare le criticità del relativo settore.
Pertanto, i Comuni possono partecipare a tutti i Fondi Europei Diretti disponibili, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi europei strategici, evitando di rallentare i programmi europei, poiché non partecipando, non conoscono le soluzioni individuate e potrebbero effettuare delle decisioni perfino in contrasto con gli sforzi che l'Europa persegue.
Per questa motivazione è indispensabile che ogni Comune attivi una propria infrastruttura elettronica di ricerca ed attivazione finanziaria, in modo da avere a disposizione i dati economici del proprio territorio e sviluppare gli strumenti che consentono di poter intervenire, tramite l'utilizzo dei Fondi Europei Diretti vigenti.
Inoltre, la Commissione Europea prevede esplicitamente la creazione di infrastrutture regionali per la ricerca e l'innovazione, ma i Comuni continuano a non comprendere la necessità di collegarsi ai programmi europei diretti, preferendo gli schemi del passato, che nel tempo hanno mostrato i limiti del non riuscire ad adeguarsi ai tempi moderni.
Ciò comporta, inevitabilmente, un impoverimento collettivo del territorio dei Comuni che non si preoccupano di attivare i Fondi Europei Diretti disponibili, con l'aggravante che in in questo momento storico rappresenta la prassi, lasciando queste importanti risorse a disposizione dei territori che invece si preoccupano di come attivare tutte le risorse finanziarie disponibili.
I dati purtroppo certificano questa inerzia, scaturita non certo dalla motivazione che i Comuni non hanno bisogno di risorse finanziarie a fondo perduto al 100%, ma più semplicemente che si continua ad affidare le proprie decisioni solo alla Regione ed allo Stato, mentre altri territori comunali europei, riescono a sfruttare le opportunità di finanziamento disponibili, perché si attivano e presentano o partecipano anche ai progetti europei diretti.
Certo, non si ha la certezza di ottenere il finanziamento, ma a quanti bandi il Comune partecipa e non riesce ad ottenere il finanziamento, per questa motivazione i Fondi Europei Diretti ai Comuni assumono una valenza strategica importante, in quanto oltre ad avere uno spettro di azione molto più vasto di quello tradizionale, consentono anche di ripresentare l'istanza, con le modifiche che si rendono necessarie, poiché numerose linee di finanziamento sono pluriannuali.
In questo momento, consultando il
www.fedx.it/borsino
è possibile verificare quali sono i Fondi Europei Diretti ai Comuni disponibili ed individuare quelli di maggiore interesse, fermo restando la possibilità di proporsi a tutti quelli vigenti, nelle modalità possibili.
Per questa motivazione, la Borsa dei Fondi Europei Diretti FEDx propone ai Comuni di attivare la propria infrastruttura di ricerca ed attivazione finanziaria, iniziando dai finanziamenti europei diretti a fondo perduto, in modo da agevolare la conoscenza e la partecipazione dei singoli territori comunali, tramite la realizzazione dei progetti approvati dalla Commissione Europea.